La “Fake Meat” o finta carne prodotta nel cuore dell’Umbria arriva a Terni



Ora anche a Terni c'è una buona notizia per vegetariani, vegani e persone che devono seguire particolari diete, visto che sugli scaffali di negozi e supermercati arriva la finta carne umbra!

Grazie al progetto VeganFoodTerni, nato da Ecologicpoint, l’ass.ne ternana che da più di 10 anni promuove azioni volte alla sostenibilità ambientale, finalmente arriva in città la linea di prodotti innovativi, di simil carne, creati con pochi ingredienti naturali, a base di proteine 100% vegetali e provenienti da filiera corta, poichè prodotti in Umbria.

Da tempo c’è una crescente attenzione riguardo la qualità del cibo, la sua provenienza e l’impatto dei suoi processi produttivi.
Il progetto VeganFoodTerni, nato per far conoscere ed apprezzare l’alimentazione alternativa non solo ai cittadini ma anche ai vari soggetti della ristorazione, somministratori a vario titolo tra questi, dal piccolo negozio sotto casa alla grande distribuzione.
Ultimamente, grazie anche alle diverse campagne di sensibilizzazione, la richiesta di prodotti di origine vegetale è cresciuta in modo esponenziale, portando il mercato ad investire in questo settore.

A dicembre del 2021 la nostra Presidente, Serenella Bartolomei, ha avuto il piacere e l’onore di conoscere uno dei grandi imprenditori umbri, il titolare dell’azienda futuristica “Joy srl” a Tavernelle di Corciano (PG).
Lui è Alberto Musacchio, un uomo che con le sue visioni ha sfidato tutto e tutti introducendo nel territorio (ove la tradizione culinaria predilige principalmente piatti preparati con carne animale), prodotti 100% plant based.
Attraverso la sua azienda infatti, ha creato prodotti incredibilmente similari alla carne ma di origine 100% vegetale, riducendo di molto l’impronta ecologica degli stessi, ponendo massima attenzione nell’intero processo produttivo.
La linea sostenibile si chiama “FoodEvolution” (letteralmente “evoluzione del cibo”).

Tra le eccellenze prodotte spiccano i dadini “ParePancetta” e spezzatini di “ParePollo” e “PareManzo”, i quali vantano un nome scelto ad hoc essendo simili alle materie prime d’ispirazione nello specifico: carne di maiale, pollo e manzo.
A chi sono destinate queste novità alimentari? A tutti quei consumatori che seguono una dieta specifica per motivi di salute, per chi ne fa una questione etica, oppure per chi sceglie di variare o ridurre l’utilizzo di proteine animali ed infine per chi insegue l’ultimo trend, cioè ridurre il proprio impatto ambientale su questo pianeta partendo da una scelta consapevole a tavola.

Lo scorso anno Ecologicpoint, esattamente nel periodo tra Natale e Capodanno 2021, attraverso il progetto VeganFoodTerni, ha lanciato una nuova sfida in città coinvolgendo il pastificio ternano Rosati, grazie anche alla collaborazione della chef Nicoletta di “Cogli l’Attico” che insieme sono riusciti a realizzare con soli ingredienti vegetali, tra i quali i prodotti FoodEvolution, dei tortellini tradizionali identici agli originali, raggiungendo quindi l’obbiettivo di donare la possibilità a tantissime persone, che per vari motivi prediligono cibo veg, di sedersi a tavola e gustarsi un piatto condiviso con il resto dei commensali anzichè ritrovarsi con la solita “pasta al pomodoro e/o verdure grigliate”.

Grazie alla collaborazione di un Ipermercato, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, che ha prontamente accolto la richiesta dell’associazione di inserire nei loro scaffali refrigerati parte della linea della FoodEvolution, permettendo finalmente di integrare prodotti futuristici, sostenibili e di produzione locale.
Si ringrazia anche la preziosa collaborazione di due figure: il Direttore del IperConad Maurizio Ciferri e del Dirigente Alberto Giraldo.

“Essere vegetariani fino a qualche anno fa era una questione salutista, poi è diventata animalista, ma oggi è soprattutto una questione ambientale” dichiara Alberto Musacchio, Ceo di JOY.
“La nostra nuova linea FoodEvolution, prodotta con ingredienti totalmente plant based, è perfetta per ideare piatti che diano al palato lo stesso piacere della carne, ma che siano di beneficio agli animali ed all’ambiente”.